05 33 06 29 29Prendre rendez-vous

L'esercizio muscolare combatterebbe l'infiammazione cronica

Le malattie infiammatorie croniche spesso causano deperimento e debolezza muscolare. Ciò è particolarmente vero per l'artrite reumatoide e la sarcopenia. Un recente studio su muscoli artificiali suggerisce che i muscoli umani hanno una capacità innata di combattere l'infiammazione cronica quando vengono esercitati.

I meccanismi dell'infiammazione cronica


L'infiammazione non è né buona né cattiva di per sé. Si tratta di una reazione innata dell'organismo, scatenata in risposta a un trauma (ad esempio una ferita, una puntura) e/o all'aggressione di un agente patogeno (ad esempio un batterio o un virus). La reazione infiammatoria mira a eliminare l'intruso e aiuta a ricostruire il tessuto. Altre volte, il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo e crea una risposta infiammatoria che provoca danni, come le tempeste di citochine, spesso fatali, causate da alcuni casi di COVID-19. Ci sono poi malattie che portano all'infiammazione cronica, come l'artrite reumatoide e la sarcopenia, che può portare a deperimento e debolezza muscolare.
Tra le numerose molecole che possono causare infiammazione, una molecola pro-infiammatoria in particolare, l'interferone gamma, è stata associata a vari tipi di deperimento e disfunzione muscolare. Mentre precedenti ricerche condotte sull'uomo e sugli animali hanno dimostrato che l'esercizio fisico può contribuire a mitigare gli effetti dell'infiammazione in generale, è stato difficile distinguere il ruolo che le cellule muscolari stesse potrebbero svolgere, per non parlare del modo in cui interagiscono con specifiche molecole nocive come l'interferone gamma.
Capire come l'esercizio muscolare può combattere l'infiammazione cronica
Pubblicata nel gennaio 2021 sulla rivista Science Advances, questa ricerca della Duke University, USA, è stata resa possibile da una piattaforma tecnica muscolare che il laboratorio ha sviluppato per quasi un decennio. Sono stati i primi a sviluppare un muscolo scheletrico umano funzionale e in contrazione in una piastra di Petri.



In questo studio, i ricercatori hanno utilizzato questi muscoli completamente funzionali, sviluppati in laboratorio, e li hanno inondati con livelli relativamente alti di interferone-gamma per sette giorni, per imitare gli effetti di un'infiammazione cronica a lungo termine. Come previsto, il muscolo è diventato più piccolo e ha perso gran parte della sua forza.
I ricercatori hanno quindi riapplicato l'interferone gamma, ma questa volta hanno anche sottoposto il muscolo a un regime di esercizio fisico simulato, stimolandolo con un paio di elettrodi. Mentre si aspettavano che la procedura inducesse una certa crescita muscolare, come dimostrato negli studi precedenti, sono rimasti sorpresi nel constatare che previene quasi completamente gli effetti dell'infiammazione cronica. Hanno poi dimostrato che l'esercizio fisico simulato inibisce una specifica via molecolare nelle cellule muscolari e che due farmaci utilizzati per il trattamento dell'artrite reumatoide, tofacitinib e baricitinib, che bloccano la stessa via, hanno lo stesso effetto antinfiammatorio.

Fonte: Comunicato stampa della Duke University
12 maggio 2021 AFC Notizie sulla salute

05 33 06 29 29
Via della Fontana 7
11013 Courmayeur

Contact